Nota stonata
Sono rimasto piacevolmente stupito dal clima di serenità che ieri ho potuto assaporare nei seggi elettorali.
No, la mia non è una
nota ironica: ho visto persone anziane votare accompagnate dai loro nipoti, giovani coppie con passeggini a rimorchio e ragazzi al loro primo voto entrare entusiasti dentro alla cabina elettorale.
Visi della domenica mattina, occhi ancora accarezzati dal sonno.
In un piccolo bar prossimo al seggio, alcune persone stavano sorseggiando il loro primo caffè della mattina conversando educatamente sulle loro preferenze di voto.
Tra una pasta e l'altra, le risa dei bambini che giocano al pallone nel giardino della scuola.
Fuori dal seggio c'era un clima primaverile, timido. L' invito, quello dello stare in compagnia all'aria aperta.
Atmosfera pacifica, democratica.
Un vecchio adagio popolare narrava che ogni nazione ha i parlamentari che si merita, poichè essi rappresentano l'immagine speculare della società che li ha eletti...
Oggi, non lo credo.
Dopo la lunga ed esasperante, brutta, velenosa campagna elettorale degli ultimi mesi, questa volta, la
nota stonata non siamo stati noi elettori a prenderla.
Una luminosa giornata a tutti,
gidibao