gidibao's Cafe
giovedì, marzo 30, 2006
  Come pesci nell'acquario
Il diavolo nella bottiglia




Spesso le menzogne più crudeli si dicono in silenzio
Robert Louis Stevenson



Ho letto di recente che è stata indetta la giornata dell’orgoglio pedofilo e rimango un'altra volta ancora...

23 giugno 2005 - Facendo improprio riferimento alla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, alla Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea ed alla Costituzione degli Stati Uniti d’America, attraverso libere ed aberranti interpretazioni, la comunità pedofila internazionale ha proclamato la “giornata dell’orgoglio pedofilo”, boyloveday international, fissandone la data per sabato 25 giugno 2005.


A denunciare “questa vera e propria apologia” sono Antonio Marziale, Giovanni Arena e Massimiliano Frassi, rispettivamente presidenti dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori, di Telefono Arcobaleno e dell’Associazione Prometeo, che in un comunicato congiunto affermano: “Si sono dotati di un simbolo, di inquantificabili pagine web sulle quali veicolano messaggi celebrativi e legittimanti il loro pervertito amore verso i bambini. In quel giorno scambieranno tra di loro immagini e filmati agghiaccianti e il rituale contempla anche l’esposizione in luoghi pubblici di una candela blu. Una celebrazione che – per i tre firmatari del comunicato – grida vendetta al cospetto di tutti quei bambini, sempre più piccoli anagraficamente, violentati nel corpo e nell’anima”.

Per Marziale, Arena e Frassi: “Si tratta di una celebrazione dalle indubbie connotazioni criminali da stroncare immediatamente perché è proprio sull’elaborazione di astruse teorizzazioni che la lobby pedofila internazionale fonda le ragioni di una legittimazione del fenomeno. Non è pensabile il ridimensionamento di un turpe mercato che sorregge buona parte della new economy criminale se prima non si sradica quello che nel tempo sta diventando un vero e proprio dogma”.

E’ parere dei presidenti di tre fra le più dinamiche organizzazioni dedite alla tutela dei diritti dei minori: “Che proprio l’impunità di iniziative, quale la giornata dell’orgoglio pedofilo, contribuisce a generare nel tempo un’assuefazione sociale complice, a tutti gli effetti, di uno fra i più efferati crimini contro l’umanità”.


senza parole


gidibao


"Sai quanto pesa la lacrima di un bambino viziato? Meno del vento. Sai quanto pesa la lacrima di un bambino che soffre? Più del mondo." Gianni Rodari (1920-1980)
 
Comments:
Sono scioccata e disguistata da questa notizia di cui non ero per niente a conoscenza.

Come sradicare questo dogma?
Non ho soluzioni... se è vero che buona parte dei pedofili è stata vittima di violenze durante l'infanzia, bisognerebbe intervenire lì.

Che impotenza!
 
Come tu ben scrivi Undine, il senso di impotenza che ci pervade attraverso simili notizie è a dir poco agghiacciante.
Condivido che la via da intraprendere sia quella di lavorare, intervenire, in un ambito di cura per i pedomani. Ma credimi, non è affatto facile: già nella "normalità" (passami il termine, giusto per essere chiari) in genere siamo portati a donare agli altri solo quello che abbiamo ricevuto e a metterci in relazione con l'altro secondo modelli di comportamento appresi durante l'infanzia.
Brutta storia, storia che ci lascia impotenti.
Senza parole, come pesci nell'acqua.
 
Io oltre a essere senza parole,come tutti voi, sono anche stanca quest'oggi.
E il mio cervello un po' funziona un po' no...però dico soltanto che è terribile.
E che la soluzione probabilmente esiste,ma io ora,non riesco a trovarla...
 
Grazie per il pensiero Sparky :-)
Buona serata e buon riposo.

gidibao
 
Terribile, non lo sapevo. Adesso lo linko.
 
Una carezza a tutti i bambini vittime, una carezza ai loro carnefici, una carezza a tutti i nostri occhi sbalorditi.
 
Grazie cari per la Vostra sensibilità al tema postato.

Vi segnalo il link di un sito che opera in rete contro la pedopornografia,il suo indirizzo è:

http://www.stop-it.org/home/


gidibao
 
Sono agghiacciata. E senza parole come te..
 
Sono allibita... vorrei riuscire ad usare altre parole tipo indignata, schifata, ecc... ma la prima che mi viene e quella ... e mi tira via le altre dalla bocca...
ciao
Barbara
 
Purtroppo è così come dici tu, Barbara:
siamo pesci che boccheggiano in un acquario... allibiti, agghiacciati e senza parole.

ciao
gidibao
 
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